“…tutte le specie di grani che vi si raccolgono non bastano a mantenere la popolazione.Io non mancherò quindi di suggerire a’ miei connazionali la introduzione della pianta che chiamasi patata, che i francesi chiamano Pomme de terre e i tedeschi Herdaflel…“
di Abate Agostino Dal Pozzo Rotzo (VI) Memorie Istoriche dei Sette Comuni Vicentini, 1820
Questo documento porta con se la traccia dei primi inserimenti delle coltivazioni delle patate nell’Altipiano di Asiago, dovute alle carestie, che si verificarono agli inizi dell’800. In queste zone di montagna i nostri “nonni” trovarono le condizioni ideali per la coltivazione: terreni sciolti e permeabili e clima estivo fresco e asciutto. Iniziò dunque una specializzazione che dura ormai da due secoli e che porta con se una lunga tradizione enogastronomica fatta di piatti semplici, talvolta poveri, ma ricchissimi di gusto e golosissimi.
Oggi proponiamo una ricetta classica della cucina Italiana, ma preparata tutta con ingredienti a Km. Zero di origine Vicentina…
Per tutti voi un piatto buonissimo, ideale con le temperature fresche di questi giorni, meglio se con un buon vino accanto e con una buona compagnia…
Gnocchi ai 4 formaggi (Vicentini) accompagnati dal Masot
Ingredienti per gli gnocchi:
- 300 g. di farina bianca;
- 1 kg. di patate di montagna (Rotzo, Posina o Altipiano di Asiago)
- un uovo;
- sale q.b.
Ingredienti per la Salsa ai quattro formaggi Vicentini:
- 200 ml. latte intero;
- 50 ml. panna fresca;
- 80 g. formaggio Grana Padano;
- 80 g. formaggio Stravecchio di malga;
- 80 g. formaggio Asiago;
- 80 g. formaggio Morlacco;
- sale q.b.
- pepe bianco q.b.
…in alternativa si possono sostituire uno o più formaggi con il Pennarone, il Gran Pennar (a pasta dura), la Crescenza (a pasta molle), il Bastardo del Grappa, la caciotta, il provolone… Tutti formaggi prodotti, stagionati e certificati nella provincia di Vicenza.
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Preparazione degli gnocchi:
Preparate le patate: lavatene bene la buccia, per togliere ogni residuo di terra, ponetele in una pentola d’acqua salata, mi raccomando senza sbucciarle, e fate bollire. Fatele lessare per bene. Quando saranno pronte, toglietele dall’acqua e, ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e mettetele su un piano di lavoro ben infarinato. La cottura si controlla infilando uno stuzzicadente da spiedini nelle patate, quando la polpa sarà bella morbida si possono togliere.
Aggiungete un pizzico di sale, la farina e impastate il tutto fino ad ottenere un composto compatto ma allo stesso tempo soffice. A questo punto aggiungete un uovo e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto senza grumi e compatto.
Dividete l’impasto in più parti, formando i tipici filoncini lunghi. Tagliateli a tranci di 2-3 cm e con una forchetta date la forma ad ogni singolo gnocco: schiacciateli leggermente sui rebbi con il pollice per formare gli incavi e le forme tradizionali.
Lasciateli riposare 15 minuti e, nel mentre, mettete a bollire una pentola grande di acqua salata e a parte preparate la Salsa ai 4 formaggi Vicentini.
Preparazione della Salsa ai 4 formaggi Vicentini:
Ponete in un pentolino a fuoco dolce, avendo cura se possibile di mettere un retino spargi-fiamma, il latte e la panna. Scegliete i quattro formaggi vicentini che più vi ispirano e tagliateli a pezzettini. Partendo dal formaggio con la pasta più dura uniteli alla casseruola avendo cura di scioglierli lentamente. Una volta sciolti tutti e quattro i formaggi sistemate di sale e di pepe bianco.
Nel mentre la pentola d’acqua salata per cucinare gli gnocchi sarà giunta ad ebollizione. Tuffate gli gnocchi attendendo pochi minuti che tornino a galla. Scolateli con la schiumaiola, conditeli con la salsa e serviteli immediatamente ancora belli caldi.
Non servirebbe, ma gli affezionati possono dare un’ulteriore spolverata di Grana Padano grattuggiato per rendere tutto ancor più goloso e succulento.
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Il Masot (2007) di Cantina La Costa ben si adatta a questa preparazione. Le patate, ricche di amidi e di zuccheri unite ad una salsa a base di formaggi anch’essa delicata e molto cremosa, richiedono un vino che sia morbidamente tanninico e che presenti una struttura elegante e signorile. Il nostro merlot Rosso Breganze D.O.C. ben accompagnerà gli gnocchi, regalandovi inoltre la soddisfazione di una tavola preparata tutta con prodotti e profumi della nostra terra.
Rodolfo Moro Cantina “La Costa” Villa Enrico Fara Vicentino (VI)