“OLTRE” – Uno spettacolo teatrale della Compagnia Il Grillo pensante

Domenica 02 dicembre ore 17.30

OLTRE
Compagnia Il Grillo Pensante

Il teatro è un gioco aperto al quale chiunque può partecipare perché si basa su una materia prima che chiunque è in grado di fornire: la presenza umana.

oltre - Il Grillo Pensante

Oltre – domenica 2 dicembre, ore 17:30

I testi dello spettacolo sono stati scritti interamente dagli attori stessi attraverso la tecnica della Comunicazione Facilitata Tecnica Aumentativa Alternativa Alfabetica del Linguaggio. Essa consiste in un metodo alternativo di comunicazione per persone che non possiedono linguaggio verbale o lo possiedono limitatamente.

Lo spettacolo è nato nell’ambito del progetto teatrale “Spazio Zero”, laboratorio espressivo che si svolge presso Il Grillo Pensante e che ha già portato in molti teatri un primo spettacolo intitolato “Non è stato inutile”.

Il Grillo Pensante è un centro per la valutazione e il trattamento dei deficit comunicativi, cognitivi e relazionali e per la valutazione e il trattamento dei DSA.

Il Grillo Pensante offre servizi di consulenza, formazione, prevenzione, educazione e riabilitazione a persone con disagi, disabilità della comunicazione e della relazione,disturbi dell’apprendimento. Si rivolge a Bambini, Ragazzi ed Adulti. È un centro dove si formulano e si sviluppano itinerari riabilitativi e formativi per far vivere diversamente la difficoltà. È un luogo dove c’è voglia di “osare” e “guardare” oltre il muro dell’impotenza e c’è voglia di insegnare che si può guardare con altri occhi ciò che ci sembra, da sempre, banale e restarne stupiti e ammirati.

Tra gli attori che reciteranno troveremo anche alcuni ragazzi del Filo di Seta Onlus, ospiti di Casa Enrico.

Un augurio da parte di tutto lo staff di Cantina La Costa per lo spettacolo e vi invitiamo naturalmente a partecipare numerosissimi per sostenere questi attori straordinari e premiare il loro lavoro e la loro passione.

Attori: Anna Back, Anna Pastorello, Alessandra Dalle Rive, Antonio Cavaliere, Chiara Noli, Corley, Clyde, Daniele Zamboni, Fabio De Tomasi, Matteo De Tomasi, Nicola Fabris.

Regia: Enrico Gaspari

Aiuto regia/ Scenografia: Martina Michelusi

Aiuto regia e musiche: Federico Simonato

Luci: Daniele Dalla Vecchia

Ingresso 5,00 Euro

è consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 3355625286 (lasciando nome, cognome, numero posti).
La prenotazione è valida fino alle ore 17.20

Come raggiungerci:

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KITCHEN Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72 (laterale di via dell’Industria) – VICENZA
www.spaziokitchen.it

La Torre di Porta Nuova a Venezia, un’occasione per visitarla…

L’attuale interno della Porta Nuova, Arsenale di Venezia

Quante volte avete visitato Venezia?

Qui la risposta può essere molto variegata: da poche a molte, in occasioni diverse, per il carnevale, i mercatini di natale…

 Quante volte potete dire di aver visto una cosa veramente unica di Venezia??

Qualcosa che non sia il classico itinerario turistico, ma al contrario esca dai soliti percorsi battuti da migliaia di turisti ogni anno e che vi regali una Venezia silenziosa e straordinariamente bella, che si fa cogliere nella sua essenza…

Vi lascio dunque un buon appuntamento da cogliere al volo per il fine settimana. Recentemente è stato completato un restauro molto interessante in una delle zone più nascoste di Venezia: la Torre di Porta Nuova a Venezia.

Torre e Nuova sortita di mare dell’Arsenale (incisione)

Costruita agli inizi del 1800 aveva lo scopo di contenere le altissime braccia meccaniche che consentivano l’alberamento delle navi di grandi dimensioni. Un’esigenza nata dalla stazza molto più grande delle navi ottocentesche rispetto a quelle costruite nei cantieri durante il periodo della Serenissima, in primis le Galee commerciali e militari.

La Torre di porta Nuova rimarrà aperta fino a domenica 25 novembre per ospitare l’installazione sonora “Arsenale Brain”, della sound artist Tanja Hemm.

Un’occasione per una passeggiata veneziana alla scoperta del sestier di Castello, per visitare questo incredibile edificio ed il suo nuovissimo restauro, per dare una sbirciatina all’interno dell’Arsenale ed infine per una visita alla terrazza panoramica sulla cima della torre, che permette di abbracciare tutta Venezia con gli occhi…

Arsenale Brain” rimarrà aperta fino a domenica 25 novembre, da mercoledì a domenica, dalle ore 11 alle 16.30. Per accedere alla Torre si potrà passare per l’area delle Casermette attraverso la Tesa 105 (fermata Actv Bacini), recentemente recuperata dalla società Arsenale di Venezia spa. Ingresso libero.

Vi lasciamo una brochure di presentazione della mostra tratta dal sito venezia.net

>> www.venezia.net: una prima mostra alla Torre di Porta Nuova <<

Noi di Cantina La Costa domenica 25 saremo in Arsenale per gustarci Venezia da uno dei punti più panoramici della città assieme ad un po’ di amici ed appassionati della città più bella del mondo… Se passate di lì vi aspettiamo per un Prosecco Brut Bio – La Costa assieme a noi.

:-)

Rodolfo Moro
Cantina “La Costa”
Villa Enrico
Fara Vicentino (VI)

Per raggiungere l’entrata  della mostra:

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In Vaporetto ACTV da Piazzale Roma o Ferrovia:

Linea 52, fermata Celestia (fermata a richiesta). Periodicità: ogni 20 minuti. Tempo di percorrenza: circa 30 minuti. (servizio di linea a pagamento,  per informazioni tel. +39 041 2424 oppure www.actv.it) Dalla fermata Celestia proseguire a piedi verso sinistra, attraversare  il ponte e seguire la passerella che costeggia le mura dell’Arsenale fino  all’indicazione TESA 105, percorrete il passaggio che vi porta all’entrata  della TESA 105 e, una volta all’interno dell’Arsenale la Torre di Porta Nuova  è sulla sinistra.

A Piedi da Piazzale Roma o Ferrovia:

Tempo di percorrenza: circa 50 minuti Passaggi principali: Strada Nuova, SS. Giovanni e Paolo, San Francesco della Vigna, Campo della Celestia, fino a raggiungere l’angolo delle mura dell’ Arsenale a fianco della fermata “Celestia”. Come descritto sopra, prendete il ponte che porta sulla passerella che costeggia le mura dell’Arsenale e  raggiungete l’entrata della Tesa 105.

Una ricetta tutta veneta: Risotto al Radicchio trevisano IGT con salsiccia, accompagnato al Masot

Se come noi di Cantina La Costa siete appassionati di prodotti territoriali del Veneto in queste settimane avrete visto spuntare nei banchi della verdura fresca uno degli ingredienti principe dell’autunno: il radicchio trevisano IGT.

La raccolta di questo prezioso ingrediente è iniziata ai primi di novembre quando le colture hanno subito almeno due brinate autunnali… Il tutto per regalarci uno dei prodotti più famosi e gustosi del nostro Veneto.

Vogliamo provare assieme una delle ricette più classiche della nostra tradizione gastronomica? Vi propongo una preparazione che incanta per il suo gusto: porta con se la delicata nota amara del Radicchio IGT, il gusto persistente del riso ed il tocco piccante della salsiccia. Un mix strepitoso per una delle ricette classiche del patrimonio gastronomico italiano.

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RISOTTO al RADICCHIO TREVISANO IGT, accompagnata al Masot La Costa

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Ingredienti per 4 persone:

  • 50 gr di burro;
  • 1 scalogno;
  • 100gr di salsiccia;
  • 320 gr di riso Carnaroli (Grumolo delle Abbadesse) ;
  • ¾ di un bicchiere di Masot La Costa;
  • 400 gr di Radicchio Trevisano IGT;
  • 1 lt circa di brodo vegetale;
  • sale q.b.;
  • una macinata di pepe nero.

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Preparazione

   Iniziamo dalla preparazione del soffritto. Affettiamo finemente lo scalogno e mettiamolo in una casseruola ampia con il burro e poniamo il tutto a fuoco lento. La scelta in questo caso dello scalogno, piuttosto che tra la cipolla e aglio, l’abbiamo compiuta sulla base degli ingredienti che si uniranno al riso nella ricetta: la cipolla ha un sapore più delicato, l’aglio è più deciso e lo scalogno, intermedio tra i due, meglio si adatta al delicato del radicchio e al saporito della salsiccia.

   Quando lo scalogno inizierà ad appassire aggiungete la salsiccia, a cui avrete in precedenza tolto la pelle, e schiacciatela con delicatezza con il mestolo di legno per ridurla a pezzettini. Rosolatela per bene. Nel frattempo tagliate a striscioline le coste del radicchio, che aggiungerete  in pentola dopo alcuni minuti di cottura della salsiccia. Lasciate appassire per bene anche il radicchio.

   Aggiungete ora il riso Carnaroli e fatelo tostare per bene, ossia fino a quando i chicchi siano quasi trasparenti con alcuni punti imbruniti. Il profumo che sprigionerà il riso quando sarà tostato sarà intenso e caratteristico. Sfumate con il Masot la Costa.

   Una volta evaporato il vino proseguite la cottura del risotto aggiungendo un mestolo di brodo per volta mescolando, un piccolo segreto, sempre dal centro verso l’esterno per una cottura uniforme e perfetta. Una volta assorbito continuate con un secondo mestolo di brodo e così via fin quando il riso sarà cotto “all’onda”, circa 15-18 minuti.

   Spegnete il fuoco, aggiustate di sale e pepe e mantecate con una noce di burro.

   Servite in un piatto riscaldato in precedenza, decorando con alcune foglioline di radicchio fresco o con erbe aromatiche come decorazione.

Accompagnamento

Una buona tradizione dice di accompagnare il risotto con lo stesso vino utilizzato per sfumare. Soprattutto per risotti importanti e saporiti come la ricetta appena presentata. In questo caso il Masot la Costa, con il suo bel rosso rubino e con i suoi sentori eleganti, ben si accompagnerà a questo risotto ed al suo gusto tutto veneto.

:-)

Rodolfo Moro
Cantina “La Costa”
Villa Enrico
Fara Vicentino (VI)

Benvenuto Novembre: i prodotti stagionali di questo mese

Benvenuto Novembre…

Inauguriamo oggi questa nuova sezione, all’interno del nostro Blog, dove parleremo di stagionalità dei prodotti e dei tesori gastronomici che mese per mese ci accompagnano nelle nostre tavole. Un piccolo taccuino per scoprire i prodotti tipici di ogni periodo dell’anno.

Perchè nutrirsi con frutta e verdura di stagione?

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   La frutta e le verdure di stagione portano con se innumerevoli vantaggi sotto un punto di vista nutrizionale. La bellezza della stagionalità nei prodotti agricoli è di avere ogni mese nelle proprie tavole prodotti invitanti, per quanto riguarda forme e colori, e assolutamente appetitosi se parliamo di gusto e sapore.

Vitamina…

   La terra ha la magia di saper infondere in ogni pianta sostanze nutritive importantissime per la nostra alimentazione e di saperle concentrare nei propri prodotti in ogni periodo dell’anno a seconda delle caratteristiche di ogni frutto…

Tradizioni e innovazione…

   Un altro vantaggio riguarda le nostre tradizioni alimentari. La possibilità di ottenere frutta e verdura in periodi diversi dalla stagionalità tradizionale è una conquista relativamente recente. Per secoli i nostri nonni ed avi  hanno convissuto naturalmente con i prodotti tipici di ogni periodo abituando il corpo a questo tipo di alimentazione. Una traccia del nostro patrimonio genetico che ci accompagna ancora oggi. Per questo è importante seguire i prodotti di ogni stagione, dando una continuità naturale alla nostra tipologia di alimentazione divertendosi a scoprire sempre nuove ricette…

Gusto…

Inoltre non possiamo dimenticare un fattore semplicissimo, ma fondamentale: il gusto!Avrete sicuramente provato il sapore di un pomodoro appena staccato dalla pianta nei mesi estivi ed il gusto di un pomodoro acquistato a gennaio. Due mondi lontanissimi e sicuramente imparagonabili al vostro palato…

Risparmio…

In questo periodo parlare di risparmio è diventato di estrema attualità… Le verdure e la frutta di stagione sono molto più economiche di altri prodotti fuori stagione, vista la loro abbondanza in quel periodo. Un motivo in più per farvi star bene e farvi sorridere in tavola…

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E se non vi abbiamo ancora convinti provate le specialità di Novembre, tutte materie prime eccezionali come basi ed ingredienti per le vostre ricette strepitose…

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Un promemoria per la tua spesa:

La frutta e gli ortaggi stagionali di Novembre

(Scarica/Download)

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La Frutta di Novembre

 

pere, mele, uva, melograni, cachi, castagne, noci, nocciole, clementine

si cominciano ad avvistare i primi mandarini e le prime arance

(ma consigliamo di aspettare un po’)

La verdura di novembre

broccoli, cardi, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cavolo cappuccio, cavolo verza, porro, rape e sedano rapa

e’ possibile trovare ancora non per molto (diciamo fino alla fine del mese) bietole da coste, carote, catalogna, cicoria, cicoria belga, finocchio e ancora qualche sedano.

La novità più importante del mese è sicuramente il carciofo che, variando luoghi di provenienza (e di conseguenza varietà), ci accompagnerà fino a maggio

:-)

Rodolfo Moro
Cantina “La Costa”
Villa Enrico
Fara Vicentino (VI)

CANTINA LA COSTA

...ti aspettiamo per una visita a Villa Enrico!

Punto Vendita e Degustazione:
Via Bordalucchi, 3 - Fara Vicentino (VI)
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CERTIFICAZIONE BIOLOGICA

Ente Certificatore: BIOS_S.r.l. - MAROSTICA (Vicenza)